MISURE DI CONTENIMENTO DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 — D. L. 23 FEBBRAIO 2020, N. 6
MISURE DI CONTENIMENTO DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA
DA COVID-19 — D. L. 23 FEBBRAIO 2020, N. 6
IL SINDACO
Considerata l'attuale situazione di emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Coronavirus, in attuazione del d. 1. 23 febbraio 2020, n. 6, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19"
RENDE NOTO
1) che tutte le persone che dal 1 febbraio 2020 siano transitate o abbiano sostato in uno dei comuni od in una delle aree in cui sia risultata positiva almeno una persona rispetto alla quale non si conosce la fonte di trasmissione ovvero siano transitate o abbiano sostato in un comune o in un'area nei quali vi è un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un'area interessata dal contagio, sono obbligati a comunicare, nel più breve tempo possibile, tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda Sanitaria competente per territorio affinchè quest'ultima adotti ogni misura dovesse eventualmente risultare necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Segnatamente sono tenute alla superiore comunicazione tutti coloro che siano rientrati dalla Cina nell'ultimo mese ovvero siano transitati o abbiano sostato in uno dei seguenti comuni: 1) Bertonico; 2) Casalpusterlengo; 3) Castelgerundo; 4) Castiglione D'Adda; 5) Codogno; 6) Fombio; 7) Maleo; 8) San Fiorano, 9) Somaglia; 10) Terranova dei Passerini; 11) Vò Euganeo;
2) che, al fine di evitare la diffusione del contagio tutti i cittadini monfeliesi e i dipendenti comunali sono invitati a rispettare le seguenti regole: a) lavarsi spesso le mani; 2) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; 3) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; 4) coprirsi bocca e naso in caso di sintomi, anche lievi, che possono essere indicativi di eventuale infezione, quali febbre, tosse, raffreddore, difficoltà respiratoria, stanchezza e dolori muscolari; 5) pulire continuamente le superfici con disinfettanti a base di cloro e di alcool; 6) non assumere farmaci antivirali od antibiotici, se non dietro prescrizione del medico curante; 7) in caso di bisogno, evitare di accedere direttamente alle strutture del Pronto Soccorso del Servizio Sanitario nazionale, ma contattare il proprio medico di base, il 112 (numero unico per l'emergenza) ovvero il numero 1500, messo a disposizione dal Ministero della Salute per permettere i dovuti controlli; 8) usare la mascherine nel caso in cui si sospetti di essere infetti o nel caso in cui si assista a persone malate; 9) evitare sovraffollamenti negli uffici pubblici e privati, al fine di consentire la frequente aerazione dei medesimi;
3) che i prodotti provenienti dalla Cina non sono pericolosi e che gli animali da compagnia non diffondono il Covid-19.
Mongiuffi Melia, 26 febbraio 2020